A livello fisico danzare significa stare in movimento, con tutti i vantaggi che il muoversi comporta: migliora postura, coordinazione, tono muscolare, forza, flessibilità ed elasticità articolare e muscolare e previene i problemi di sovrappeso dovuti alla sedentarietà.
A livello cognitivo migliora diverse capacità, soprattutto memoria, attenzione e concentrazione.
A livello psicologico promuove l’espressione di emozioni e sensazioni attraverso il corpo, anche di quelle più difficili da comunicare verbalmente, migliora l’autostima e riduce ansia e stress.
A livello relazionale favorisce i processi di socializzazione ed aggregazione mediante lo scambio ed il confronto reciproci.
A livello cognitivo migliora diverse capacità, soprattutto memoria, attenzione e concentrazione.
A livello psicologico promuove l’espressione di emozioni e sensazioni attraverso il corpo, anche di quelle più difficili da comunicare verbalmente, migliora l’autostima e riduce ansia e stress.
A livello relazionale favorisce i processi di socializzazione ed aggregazione mediante lo scambio ed il confronto reciproci.
DANZATRICITA'® (9-36 mesi)

È un programma dalla nascita al prescuola, in compagnia di un adulto. Il nome Danzatricità® nasce dall'unione tra danza e motricità: la danza è la parte artistica e musicale del movimento; la motricità è la base per lo sviluppo dei bambini. È un percorso inteso come stimolo per lo sviluppo motorio, attraverso la danza e la musica.
BABY DANCE (3 anni)

I bambini fin da piccolissimi tendono ad esprimere ogni emozione attraverso il corpo, muovendosi seguendo la musica. Il corso permetterà di avvicinarsi alla danza giocando. I bambini impareranno semplici balletti divertendosi, ma soprattutto saranno stimolati a livello logico, motorio e ritmico/musicale.
PROPEDEUTICA (4-5 anni)

Le parole chiave sono: imparare attraverso il gioco ed educare al movimento. I bambini eseguono piccoli esercizi finalizzati alla scoperta del proprio corpo, alla conoscenza del ritmo ed all'esecuzione dei primissimi passetti base della danza. Alcuni esercizi sono più strutturati, altri più giocosi, ma lo scopo resta comunque quello di insegnare ai piccoli allievi a danzare con semplicità.
ACRO HIP HOP (5-6 anni)

L'hip hop è una danza particolarmente gradita ai bambini perché è divertente e la sua vitalità permette di impiegare e incanalare al meglio le loro infinite energie. I bambini sono affascinati dalla musica, soprattutto dalla sua componente ritmica e l’hip hop è senza dubbio il ballo più dinamico e cadenzato. Questo corso unisce gli elementi della danza hip hop a quelli dell’acrobatica, creando tra queste due discipline passaggi dinamici e ginnici.
HIP HOP

Nasce come un insieme di culture, stili e ritmi che vuole rompere con l’idea tradizionale di danza. Gli allievi possono esprimere se stessi senza limiti né paure, anche attraverso l'improvvisazione. L'hip hop è estroverso, grintoso, vivace ed ha la capacità di “fare gruppo”. Si creano un affiatamento, una sinergia ed un'empatia uniche tra i ballerini, dove la capacità espressiva di ogni singolo viene esaltata ed inserita al meglio nella cornice del gruppo. Bambini e ragazzi impareranno ad interagire in modo positivo e coordinato con gli altri.
VIDEODANCE

È uno stile che riprende i suoi elementi fondamentali dall’hip hop e dal jazz, sviluppando le sue coreografie principalmente su musica pop e commerciale. Si identifica, quindi, con le coreografie dei videoclip di questi generi musicali ed è caratterizzata da movimenti morbidi e fluidi. Un elemento importantissimo è l’utilizzo dell’espressività e di una grande carica di energia.
CLASSICA

Si avvale di una tecnica accademica codificata inizialmente dai maestri dell'Académie royale de danse, fondata a Parigi nel 1661 da Luigi XIV di Francia con l'intento di fissare e sviluppare i principi fondamentali dell'arte coreografica. Lo studio della tecnica, la disciplina costante e la ricerca di eleganza accompagnano ogni momento della lezione.
MODERNA

È l’evoluzione della danza classica, nata a partire dalla fine del XIX secolo come ribellione nei confronti del balletto accademico, ritenuto troppo rigido e schematico. Ogni allievo può rendere unico ogni movimento: lo studio dei passi e dei movimenti è la base per poter esprimere appieno la propria personalità su musiche dai ritmi e dalle sfumature più diverse.
CONTEMPORANEA

Nasce in Europa e negli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale. Prosegue la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee, che talvolta comprendono anche la recitazione. In Italia la danza contemporanea si sviluppa principalmente tra la fine degli anni 1970 e la metà degli anni 1980.